Sanità, Alzheimer Emanuele Monti (Lega): “Potenziare RSA Aperta per fronteggiare crescita dell’Alzheimer”

Milano, 5 dicembre. “Ripartire gli 8 milioni a disposizione per potenziare ulteriormente la misura RSA Aperta, per fornire assistenza concreta ai malati di Alzheimer.” È la proposta avanzata dal Presidente della Commissione Sanità e Politiche sociali Emanuele Monti nell’ambito della presentazione da parte dell’Assessore al Welfare delle regole di gestione del servizio socio-sanitario regionale per il 2019, tenutasi oggi al Pirellone.

“La misura RSA Aperta – prosegue l’esponente della Lega – si è rivelata un potente e innovativo strumento per consentire alla persona anziana, con malattie croniche e degenerative una permanenza il più lunga possibile presso il proprio domicilio. Un programma estremamente versatile che consente di mettere a disposizione un set di prestazioni in modalità flessibile.
Per questo motivo ho approfittato della presentazione odierna per avanzare la mia proposta all’Assessore Gallera, che prevede il potenziamento di questi servizi nell’ottica di assistere i malati di Alzheimer a livello domiciliare, con le prestazioni erogate direttamente dalle RSA.
Si discute di rivedere il sistema di voucher per le RSA, un contributo che attualmente è erogato direttamente alle famiglie per le rette, occorre però tener conto che il progressivo invecchiamento della popolazione ha portato ad un aumento costante delle malattie legate alla demenza, Alzheimer in testa.
È chiaro che la risposta non può essere solo l’aumento dei posti letto, ma occorre puntare sull’assistenza a casa, che ha due grossi pregi: da una parte un costo inferiore, dall’altra l’ambiente domestico e famigliare è certamente preferito dal malato rispetto a quello della casa di riposo o della struttura dedicata. Occorre quindi combinare i due elementi, arrivando ad una soluzione d’equilibrio e in questo senso ritengo che potenziare RSA Aperta sia un passaggio obbligato. La cosa sicura – conclude Emanuele Monti – è che Regione Lombardia non lascerà sole queste persone e le loro famiglie.”