ON. GRIMOLDI (LEGA) - ORBAN. IERI SCRITTE CON VERNICE ROSSA E INSULTI SOTTO SEDE CONSOLATO UNGHERIA A MILANO, ESPRIMO VICINANZA ALL'UNGHERIA

29 AGO - Ieri alcuni dei pacifici e democratici Kompagni che hanno sfilato in San Babila per protestare per l'incontro tra il vicepremier Matteo Salvini ed un premier di uno Stato UE democraticamente eletto dai propri cittadini, quale Viktor Orban, hanno imbrattato di scritte rosse la sede milanese del consolato generale dell'Ungheria, intonando cori con insulti contro il Governo di Budapest.
Un atto vigliacco e vergognoso, da parte dei soliti noti con le solite bandiere rosse o arcobaleno.
Da parte mia esprimo vicinanza ai cittadini e alle istituzioni ungheresi per questi atti di teppismo politico e intolleranza da parte di quattro cretini.

Lo dichiara l'on.Paolo Grimoldi, deputato della Lega, vice presidente della Commissione Esteri della Camera e Segretario della Lega Lombarda