Regioni, Maroni: stop tagli a enti locali e non a ministeri

27 marzo 2017 - (Lnews - Milano) "Al presidente del Consiglio abbiamo fatto presente una serie di criticità. Per tutti, dopo aver concordato insieme, ha parlato il presidente della Conferenza delle Regioni Stefano Bonaccini. Io sono intervenuto per sottolineare, in particolare, i problemi delle Province lombarde, per quanto attiene il trasporto pubblico locale e le infrastrutture".

Lo ha fatto sapere il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia, parlando con i cronisti dell'incontro con il premier Paolo Gentiloni.

TAVOLO TECNICO - "Abbiamo costituito un tavolo di lavoro su tutte le questioni di cui abbiamo discusso questa mattina, auspichiamo che si riescano ad ottenere i risultati che ci aspettiamo, soprattutto su infrastrutture, servizi e patto di stabilità. Così come speriamo che il Governo abbia la sensibilità di capire che le Regioni e gli enti locali svolgono un ruolo fondamentale e non possono sempre essere tagliati i loro budget e non quelli dei ministeri", ha proseguito il governatore.

PAROLE NON FATTI - Sulle promesse di collaborazione avanzate da capo del Governo, in particolare sul possibile allentamento dei vincoli del patto di stabilità, Maroni è cauto: "A noi - ha detto - interessano i fatti. Fino ad ora - ha sottolineato - abbiamo ascoltato tanti buoni propositi, soprattutto sull'immigrazione, ma di fatti molto pochi".