PROFUGHI, MARONI: "CONTROLLI ASL A STRUTTURE OSPITANTI SU SEGNALAZIONI CITTADINI, NO DA PREFETTI"

maroni aslMilano, 20 GIU - La Regione ha iniziato a fare controlli sanitari attraverso le Asl nelle strutture che accolgono i migranti ricevendo segnalazioni da parte dei cittadini e non avendo invece alcuna indicazione dalle Prefetture su stabili e numeri di persone accolte, come invece nei giorni scorsi aveva chiesto con una lettera ai prefetti il governatore Roberto Maroni.

Lo ha spiegato lo stesso Maroni a margine del congresso della Lega, all'Unione del Commercio.

"Avevo mandato una lettera ai prefetti per avere informazioni su arrivi e strutture e per poter effettuare i controlli che come Regione ci competono in tema di sicurezza e sanita' del territorio - ha ricordato - ma i prefetti non lo fanno. Lo fanno pero' i cittadini che mi hanno inviato alcune segnalazioni e li invito a continuare a segnalare", ha poi proseguito, spiegando di aver ad esempio predisposto controlli delle Asl in una ex caserma in provincia di Varese e un ex asilo a Bergamo, proprio a seguito delle indicazioni arrivate dai cittadini.

Maroni si e' inoltre detto "dispiaciuto" della mancata risposta da parte dei prefetti a quella che ha definito una sua "legittima richiesta": "E' una cosa sbagliata - ha osservato - verifichero' se puo' esserci qualche responsabilita' da parte loro, come ad esempio per 'omissione di atti".

Da parte del governatore infine di nuovo l'auspicio di una convocazione da parte del governo. "Renzi mantenga una volta tanto la parola e ci convochi a Roma - e' tornato a dire - abbiamo gia' pronti diversi dossier non solo sull'immigrazione".

(Omnimilano)