Calderoli. In prima commissione Senato votata a unanimità mia proposta stop autoriforma del CNEL. Ora chiedo che venga cancellato da costituzione e sia eliminato per sempre!

9 maggio - Oggi la Commissione Affari Costituzionali, chiamata ad esaminare la relazione sulla proposta di legge, scritta direttamente dal CNEL, finalizzata ad auto riformarsi, ha approvato all'unanimità la mia pregiudiziale con cui ho chiesto che la questione non venisse discussa in commissione e si sospendesse l'esame rimandando il voto direttamente nell'aula del Senato, in modo da fermare per sempre questo progetto di auto riforma del CNEL.

L'unico articolo, della riforma costituzionale bocciata dai cittadini al referendum dello scorso 4 dicembre, che avrebbe trovato il mio consenso se il quesito fosse stato spacchettato, era proprio quello che prevedeva l'abolizione dalla Costituzione del CNEL e trovo incredibile che un organo che in 70 anni non ha prodotto nulla oggi arrivi a presentare una proposta scritta da loro stessi per un auto riforma.

Spero che anche l'Aula del Senato confermi, ancora una volta all'unanimità, la mia proposta di bloccare l'autoriforma del CNEL e confido che nel disegno di legge che prevede il dimezzamento del numero dei parlamentari, che andrà in discussione a breve, venga inserita, su mia richiesta, la mia proposta con cui chiedo l'abolizione del CNEL, così di questo organo non ne sentiremo più parlare per sempre.

Lo afferma il sen. Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e responsabile organizzazione e territorio della Lega Nord