Grimoldi (Lega Nord) – Primarie PD. da Lega Nord nessuna indicazione di voto. Prendiamo le distanze da iniziative non concordate di un singolo esponente

27 aprile - "La Lega Nord in Lombardia non darà mai alcuna indicazione di voto ai suoi iscritti per le primarie del Partito Democratico, per il partito con il maggior numero nazionale di indagati, per il partito del pessimo Governo e dei responsabili dell'invasione degli immigrati, e dove è avvenuto, come a Varese, si è trattato di un'iniziativa personale di un singolo esponente, un'iniziativa a titolo personale non concordata e non condivisa con gli organi interni del movimento, da cui come Lega Nord prendiamo le distanze.

La Lega Nord in Lombardia è impegnata nella battaglia per il referendum per le autonomia della Regione e per le mille battaglie quotidiane per aiutare i suoi cittadini, le sue imprese e i suoi territori e non ha certo tempo da perdere immischiandosi nelle elezioni primarie del partito che sta trascinando il Paese verso il baratro".

Lo dichiara l'on. Paolo Grimoldi, Segretario della Lega Lombarda-Lega Nord e deputato della Lega Nord. 

Sulla questione interviene anche il segretario provinciale della Lega Nord Varese, Matteo Bianchi, che afferma: "Sappiamo tutti quanto Renzi si sia dimostrato un pericolo per le autonomie locali e la rappresentanza democratica attraverso la sua riforma bocciata dal popolo, quindi ci auguriamo per il bene delle stesse che il PD possa avere un cambio di passo. Tuttavia gli iscritti alla Lega non parteciperanno a nessuna consultazione primaria di nessun altro partito. Abbiamo altro da fare e le energie le spendiamo per raggiungere i nostri obiettivi, non per dedicarci a dispute interne ad un altro partito".