Immigrazione, Bordonali: la Regione sta già facendo la propria parte

11 aprile 2017 - (Lnews - Milano) "Finalmente la Regione Lombardia è stata convocata al Tavolo regionale sull'immigrazione. Non capitava da due anni, nonostante ne avessimo diritto. Ringrazio il prefetto Lamorgese e mi auguro che sia l'inizio di un percorso che ci porti a essere parte attiva in fase decisionale".

Lo ha detto l'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, al termine dell'incontro con i prefetti, che si è svolto  a Milano.

FARE CHIAREZZA ANCHE SUGLI SPRAR - Bordonali ha ribadito quali sono le diverse criticità legate all'attuale sistema di accoglienza e ha chiesto ai prefetti la comunicazione di dati e numeri a Regione e sindaci. "Sappiamo che i problemi derivano da una gestione fallimentare a livello centrale che purtroppo ha ricadute pesanti sui territori. Agli Sprar, (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) - ha spiegato - per esempio ora posso accedere anche coloro che hanno fatto richiesta d'asilo, mentre prima i posti erano riservati solo a chi era già titolare di protezione internazionale. Questo crea problemi di gestione oltre a togliere posti a chi ha già fatto un percorso ed è effettivamente profugo".

CHIESTO AL PREFETTO STOP A TRASFERIMENTI IN LOMBARDIA - L'assessore ha quindi detto di aver invitato il prefetto Lamorgese "a farsi portavoce presso il Governo dei problemi della Lombardia, chiedendo che sul nostro territorio non vengano più inviati immigrati".

GARANTIAMO CONTROLLI SANITARI "Stiamo già facendo la nostra parte - ha concluso Bordonali - garantendo controlli igienico sanitari sia agli immigrati che arrivano, nell'ottica di tutelare anche la salute dei lombardi, che all'interno delle strutture di accoglienza".