Moschea di Cinisello Balsamo, Colla e Ghilardi (LN): “La moschea va chiusa, il sindaco faccia rispettare la legge”

11 aprile - Moschea abusiva di via Matteotti? La Lega torna sulle barricate e denuncia: “Dopo la sentenza del Tar che ci ha dato ragione, l'Amministrazione comunale fa spallucce dicendo che non può provvedere allo sgombero dei capannoni industriali, come prevede la Legge Regionale, perché il Centro di via Matteotti 66 non si qualifica come luogo di culto ma come associazione culturale”, dichiara il vicecapogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale Jari Colla.

“Sappiamo benissimo”, gli fa eco il consigliere comunale del Carroccio Giacomo Ghilardi, “che questo è l'escamotage che usano buona parte degli imam che aprono moschee abusive. Al sindaco Trezzi chiediamo che faccia applicare immediatamente la legge”.

I due consiglieri leghisti richiamano uno stralcio della lettera che l'Assessore regionale al Territorio ha inviato a 1.524 sindaci lombardi: “Se non si rispettano i requisiti previsti dalla legge, i sindaci possono intervenire per interrompere l'attività, perché non è ammissibile continuare a chiudere gli occhi di fronte a magazzini, negozi, capannoni o appartamenti privati usarti come moschee. Strutture prive di alcun tipo di controllo e spesso in sprezzo ad ogni normativa vigente”.

“Al Comune che si dice ben contento di 'proseguire in un cammino di integrazione' non appena l'associazione dovesse cambiare la destinazione d'uso dei locali rendendoli idonei al nuovo utilizzo, diciamo che parte decisamente col piede sbagliato se pensa che un colpo di spugna sia sufficiente per azzerare anni di abusivismo e di mancato rispetto delle norme. Il rispetto della legge deve essere il primo requisito di una comunità che si vuole integrare; diversamente c'è sempre la possibilità di ritornare a casa propria”, concludono i due consiglieri del Carroccio.