RIFORME, CALDEROLI: IN AULA VIGE REGOLAMENTO 'MARCHESE GRILLO'

robertcalderoli-2(Public Policy) - Roma, 29 set - "Ringrazio il presidente Grasso e ha tutta la mia solidarietà, perché in vent'anni non ho mai sentito da Palazzo Chigi fissare la convocazione della capigruppo o la data dell'approvazione finale di una legge. Mi dispiace, ma da quest'oggi in aula è vigente il regolamento del Marchese del Grillo: 'Io sono io e voi non siete un c...'".
A dirlo in aula al Senato il senatore della Lega Nord, Roberto Calderoli, commentando la decisione del presidente di rendere irricevibili la gran parte degli emendamenti al ddl Riforme.
"L'ostruzionismo non è una cosa vietata dai regolamenti e non si può dire che è democrazia quando si è all'opposizione ed è eversiva quando si è a maggioranza", ha continuato. "È abnorme il numero di 85milioni di emendamenti? Può darsi, ma non è abnorme un governo che si rifiuta di parlare con la sua stessa maggioranza e con l'opposizione? Tra Italicum e riforma costituzionale credo che vi sia una deriva autoritaria in corso".