Lombardia: Maroni, subito Consiglio per trattativa autonomia

(150429) -- MILAN, April 29, 2015 (Xinhua) -- Roberto Maroni, president of Lombardy Region of Italy, receives an exclusive interview with Xinhua in Milan, Italy, April 29, 2015. "More Chinese investors should come to Lombardy, they are welcome, there are many opportunities in the region and we are going to show them during the Expo," Roberto Maroni, president of Lombardy Region said. (Xinhua/Ye Pingfan)

Presidente Regione, sottoscrivo documento Pd che e' una svolta (ANSA) - MILANO, 25 SET - Il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni ha accolto come una "svolta" la richiesta espressa ieri dal Pd lombardo con un documento dei suoi sindaci di capoluogo e presidenti di provincia, per aprire subito una trattativa con il Governo per chiedere piu' autonomia. "Ho intenzione di chiedere al Consiglio una convocazione rapida perche' discuta questo documento, che io sottoscrivo come e' stato scritto", ha detto Maroni durante la conferenza stampa del dopo giunta a Palazzo Lombardia. "In realta', - ha aggiunto - ci abbiamo messo anche noi lo zampino perche' e' una trattativa iniziata riservatamente qualche tempo fa". Il governatore ha poi sottolineato che "se il Consiglio approvera', la trattativa con il Governo non la fara' solo la Regione Lombardia ma il sistema delle autonomie e questo rafforza la nostra posizione, perche' avrebbe lo stesso significato politico del referendum, cioe' un rafforzamento della nostra posizione al tavolo". "Non viene accantonato il referendum ma rimane sullo sfondo - ha aggiunto -, se la trattativa con il Governo non va a buon fine". "Se il Consiglio regionale dara' il via libera - ha ribadito il governatore - ci recheremo a Roma io i sindaci e presidenti di provincia", evidenziando che "la novita' e' che i sindaci del Pd sono favorevoli e il rischio di far saltare il tavolo non c'e', e si scongiura il rischio di far saltare il referendum".(ANSA). Y7N 25-SET-15 12:21 NNNN

(ANSA) - MILANO, 25 SET - Del testo presentato dagli amministratori locali lombardi del Pd, il presidente della Regione ha detto che "e' un'iniziativa interessante, un documento che dice cose importanti", ed entrando nel dettaglio ne ha elencate "tre in particolare". La prima sottolineatura riguarda "l'ampia mobilitazione" dei "sindaci di una forza politica che ha votato contro il referendum si chetino a favore", cosa che secondo Maroni e' un "fatto positivo". Il secondo punto riguarda l'introduzione dei costi standard: "Credo sia la volta buona per poterli fare davvero", ha detto il governatore, spiegando di aver parlato con il premier Matteo Renzi. "Mi ha detto della sua intenzione di metterli nella legge di stabilita', e siamo molto interessati - ha sottolineato - perche' mettere i costi standard significa premiare la Regione Lombardia". "Siamo in contatto con il ministro Lorenzin - ha aggiunto - perche' vengano definite misure coerenti con la nostra visione dei costi standard,tutto questo fatto al massimo entro fine ottobre". Infine, la terza cosa e' "aprire una interlocuzione sul residuo fiscale". (ANSA).