SANITÀ; INTERROGAZIONE LEGA: “TAGLI SU PELLE PAZIENTI VIOLANO DIRITTO ALLA SALUTE”
ROMA, 23 SET - Gli italiani dovranno rinunciare a curarsi? La Lega presenterà un'interrogazione in tal senso al Ministro Lorenzin, lo annuncia il deputato leghista Marco Rondini vicepresidente della Commissione Affari Sociali della Camera dei deputati “Sono 208 le prestazioni sanitarie a rischio e i medici sono giustamente in rivolta. Presenterò un’interrogazione per chiedere conto al Ministro dei tagli che costringeranno ancora i cittadini a pagare per ottenere ciò che spetterebbe loro di diritto” dichiara Rondini. “Parliamo di tagli che anche i sanitari reputano insensati. Il Governo dovrebbe quantomeno avere la decenza di interpellare i professionisti prima di porre mano a qualcosa di essenziale per la vita degli italiani e la loro salute. Il provvedimento- spiega Rondini - oltre a produrre un sistema sanzionatorio che spaventa i medici impedendo loro di lavorare serenamente, nell’interesse esclusivo del paziente, produce un doppio danno poiché il malato vedendosi negare gli esami rinuncia alle cure. E’ infatti noto che a causa della crisi milioni di famiglie hanno rinunciato o rimandato, negli ultimi anni alle cure dentarie, hanno detto addio a visite specialistiche, diagnosi e analisi e ora con questo nuovo provvedimento saranno ulteriormente penalizzate. La Costituzione tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività. Sarà – conclude Rondini - ancora così?