Salvini: pronto a guidare fronte del no contro ddl Boschi.

salvini nazarenoMatteo Salvini è sempre più l’«anti-Renzi«, almeno nelle intenzioni. Il segretario della Lega Nord, è infatti pronto a guidare il fronte del no al referendum sulle riforme costituzionali («se la riforma passa così, è una schifezza. Se il Senato non serve lo si cancelli»), e a “Otto e mezzo” (La7) replica all’accusa del premier, che in direzione del Pd lo ha definito «surfista dell'istante»: «Sono orgoglioso che Renzi abbia tanto tempo da dedicarmi, fra un aereo per andare negli Usa per vedere una partita di tennis, e l'altro». E sulle elezioni greche dice a sorpresa: «Fossi stato greco avrei votato anch’io Tsipras».

Contro l’Isis sì all’impiego di militari italiani Impegnato in una difficile marcia di avvicinamento a Palazzo Chigi, Salvini prende le distanze dall’Ncd del ministro dell’Interno Angelino Alfano, «uno che preferisce la poltrona ai cittadini», ma tocca anche temi di politica estera come l’avanzata del radicalismo islamico in medio oriente. «Se fossi presidente del Consiglio - spiega - interverrei militarmente, con i soldati italiani. L'Isis è un cancro che va debellato». «Altrimenti - aggiunge - se non è una guerra giusta questa, mi chiedo a cosa servano gli eserciti, la Nato, l'Onu... assistiamo inermi a questo massacro?». Parlando invece dell’emergenza migranti, Salvini spiega di non aver «cambiato idea», e che «chi scappa dalla guerra va accolto come un fratello, gli altri vanno espulsi». 

Caso Kyenge, «Calderoli ha detto una sciocchezza» D’obbligo anche un passaggio sul “caso Kyenge” - l’ex ministra dem all’Integrazione paragonata ad un «orango» dal vicepresidente leghista del Senato Roberto Calderoli, da poco “assolto” dai colleghi dall'accusa di istigazione all'odio razziale. Per Salvini «Calderoli ha detto una sciocchezza, così come dice una sciocchezza la Kyenge quando afferma che la Lega è razzista». E poi «non è mica colpa mia se il Pd ha fregato una loro europarlamentare», aggiunge il leader leghista a proposito del voto del Senato sul comportamento di Calderoli.