Consiglio regionale approva revisione alla legge regionale in materia di commercio e fiere. Consigliere Formenti (LN): “Tutela dei piccoli commercianti già gravati dalla crisi”

FormentiMilano, 15 settembre. “Spesso le attività di raccolta fondi a fini benefici e solidaristici contrastano con le legittime esigenze degli operatori commerciali, come i fioristi o quelli legati al commercio di generi alimentari e non, che sono penalizzati da iniziative benefiche che si sovrappongono alle ordinarie attività commerciali”. Così interviene il consigliere regionale Antonello Formenti, relatore del provvedimento illustrando in Aula la normativa regionale che andrà ad integrare il Testo unico della legge regionale in materia di commercio e fiere. “Per questo motivo – spiega il consigliere del Carroccio - esprimo la mia più ampia soddisfazione per la scelta fatta oggi dal Consiglio Regionale nel aver approvato una nuova normativa di queste attività, vincolandole a una regolamentazione che sarà inserita nel "Piano comunale delle cessioni a fini solidaristici”, con cui saranno disciplinate, sul territorio di competenza, le linee guida di raccolta fondi senza andare a limitare o vietare la raccolta fondi a fini benefici. Gli interventi, infatti, saranno concentrati verso i caratteri occasionali e provvisori che dovranno essere rafforzati, le distanze minime e la turnazione delle categorie merceologiche. Regione Lombardia vuole difendere e tutelare le categorie dei piccoli commercianti già gravati da una crisi economica senza precedenti, da una tassazione tra le più alte d’Europa e dall’incapacità del Governo centrale nel sostenere un settore chiave per la nostra economia regionale. Tutto questo senza limitare népenalizzare le attività benefiche di raccolta fondi ”.