GRIMOLDI (LEGA): OMICIDIO RACCAGNI, VOGLIAMO PENE ESEMPLARI

"Siamo qui perchè esigiamo giustizia per Pietro Raccagni": così il deputato leghista Paolo Grimoldi, commissario nazionale della Lega N11998920_884240914987315_1221920962724772793_nord - Lega Lombarda,  durante il presidio pacifico, organizzato all'esterno del Tribunale di Brescia, per chiedere giustizia nei confronti degli assassini di Pietro Raccagni macellaio di Pontoglio, ucciso  il 19 luglio scorso da quattro albanesi durante una rapina nella sua abitazione. Tre degli immigrati coinvolti nell'omicidio sono stati arrestati, il quarto è ancora latitante.

"Con il rito abbreviato gli assassini di Raccagni beneficeranno di una riduzione della pena. Il nostro compaesano, purtroppo, non ha potuto scegliere ed ha perso la vita. Auspichiamo - ha aggiunto Grimoldi - che non venga applicata la consuetudine di questo paese dove le riduzioni di pena, spesso, si trasformano in ulteriori abbuoni per finire poi in scarcerazioni preventive. La pena comminata al reo di un delitto deve essere più alta quanto il delitto è più efferrato.La stagione dei saldi è finita! Chi delinque - ha proseguito -  deve pagare, italiano o straniero che sia. La morte, la distruzione della vita familiare, il dolore ad amici e parenti, non possono passare in secondo piano, la vita è il bene primario che va garantito e tutelato, su questo non possono esistere perbenismi e moralismi di alcun genere. La riduzione della pena su reati d'omicidio è una vergogna ed un invito a delinquere. Occorrono - ha concluso Grimoldi - misure dirette, ferme con pene esemplari per educare quella parte di popolazione, visibile ed occulta, che si beffa delle morbide leggi italiane".