LOMBARDIA. IMMIGRAZIONE,BORDONALI:DOV'È PIANO B DI RENZI? "ISTITUIRE CAMPI PROFUGHI IN AFRICA E IMPEDIRE I VIAGGI DELLA MORTE"

assessore_regionale_simona_bordonali-300x244(Milano, 03 set) "Sono passati più di due mesi e mezzo da quando il premier Renzi ha annunciato un fantomatico piano B sull'immigrazione in caso di continuo disinteresse da parte dell'Europa. Nel frattempo, gli sbarchi sono aumentati, i morti in mare si contano a migliaia, i problemi sul territorio sono peggiorati e dall'Europa non è arrivato un solo misero cenno di aiuto concreto. Il piano B qual era"? E' la domanda dell'assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simone Bordonali, di fronte ad un fenomeno che continua a crescere assumendo, ogni giorni di più, connotati drammatici.

STANCHI DELLE CHIACCHIERE DEL GOVERNO - "Siamo stanchi delle continue chiacchiere del Governo italiano - ha proseguito Bordonali - l'unica soluzione seria e concreta al problema dell'immigrazione è quella proposta, e attuata nel 2011, da Roberto Maroni: richiedere un intervento dell'Onu per istituire campi profughi nel Nord Africa e velocizzare il lavoro delle commissioni che esaminano le domande di protezione internazionale. In questo modo si potrebbero impedire i viaggi della morte sui barconi e si capirebbe in pochi mesi quali immigrati hanno davvero diritto alla protezione internazionale e quali invece sono clandestini".

LOMBARDIA REGIONE PIÙ ACCOGLIENTE D'ITALIA - "La Lombardia si è già dimostrata la regione più accogliente d'Italia - ha concluso Bordonali. Sul nostro territorio vivono 1,3 milioni di stranieri. Al momento ospitiamo anche il 13 per cento dei richiedenti asilo presenti in Italia, seconda regione dietro la Sicilia. Il trio Renzi - Alfano - Morcone si rivolga altrove".