DL ENTI LOCALI, LEGA: È PREMIO A SPRECONI

guidesi-cameraROMA, 4 AGO - “Doveva essere la rivoluzione per la finanza locale, dopo mesi di gestazione si è rivelato solo un premio alle amministrazioni sprecone e un cerotto piazzato sul caos del fisco locale”. Così il deputato leghista Guido Guidesi ha annunciato in aula il voto contrario del Carroccio al decreto Enti locali. “Renzi ha fallito: ha annunciato la spending review, ma invece di tagliare gli sprechi ha colpito i virtuosi. Meno 2,3 miliardi di euro alla sanità, un taglio che penalizzerà le Regioni modello come Veneto e Lombardia. Nessuna menzione ai costi standard, che farebbero risparmiare 20miliardi di euro. Al Veneto alluvionato è andata la miseria, neanche un decimo di quanto assegnato alla Sicilia per ripianare i bilanci in rosso dell’amministrazione Crocetta”. “E ancora: assunzioni a tempo indeterminato e fiumi di denaro stanziato per enti commissariati per mafia (40milioni), 900mila euro per generiche collaborazioni nel sito di Pompei, 80milioni a città metropolitane, di cui 50milioni solo a quella di Milano (pesano le imminenti elezioni?), niente zone franche urbane per territori lombardi e veneti colpiti da sisma e calamità, nuovi tagli, oltre a quelli già previsti, per 100milioni di euro ai Comuni e per 50 milioni alle Province”. “In Lombardia abbiamo più di 50 miliardi di residuo fiscale e siamo stanchi di pagare per le inefficienze dei soliti noti, di prefetti che se ne fregano dei problemi della gente e pensano solo a piazzare clandestini, di Province svuotate di rappresentanze democratiche da una legge, la Delrio, nata fallita”.