DETENUTO FUGGITO DA REMS BOLOGNA, RONDINI (LN): SUBITO AGENTI E RECINZIONI NELLE STRUTTURE
BOLOGNA, 1 SET - "La conversione degli ex ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) è stata un azzardo pericoloso e incosciente. Servono agenti nelle strutture e nuove misure di tutela per operatori e cittadini". Così il deputato leghista Marco Rondini dopo la fuga di un marocchino piromane 39enne dal Rems di Bologna. "Ora avremo in giro un un tizio che è solito appiccare roghi a cose e abitazioni - dice Rondini -. Le cronache e la denuncia dell'Ordine dei medici confermano che nelle nuove Rems la sicurezza è a rischio. L'assenza di polizia penitenziaria e delle più elementari garanzie e tutele rende le Rems strutture ad alta pericolosità, sia per chi ci lavora, sia per i cittadini. Il governo sta lasciando scorrazzare liberamente pazzi criminali per le nostre città. Il buonismo semina rischi e legittime preoccupazioni". "I fatti di Bologna sono allarmanti. Preoccupa anche la lunga sequenza di precedenti: questa estate due infermieri in servizio alla Rems di Caltagirone hanno rischiato grosso per le aggressioni degli ospiti della struttura. Tragedie scampate ma annunciate: la leggerezza e la sottovalutazione del pericolo sono atti colpevoli. A marzo denunciammo i rischi in sede di conversione del decreto, ma il governo rifiutò anche la nostra proposta di collocare le Rems in prossimità di presidi di sicurezza e si oppose addirittura alla richiesta di limitare la libertà degli ospiti in nome della sicurezza pubblica. Si stanno sguinzagliando individui pericolosi. Urge stringere i cordoni della sicurezza prima che sia troppo tardi".