Stupro: Calderoli, serve la castrazione chimica

castra(ANSA) - ROMA, 24 LUG - ''L'unica ricetta ai casi di stupro e' la castrazione chimica'': lo ribadisce Roberto Calderoli (Lega Nord). ''Si e' concluso con la confessione da parte del diciannovenne originario della Costa d'Avorio l'ennesimo episodio di violenza da parte di un immigrato, questa volta avvenuto a Cuneo ai danni di una donna 50enne. Un ringraziamento alle forze dell'ordine, che quando possono svolgere il loro lavoro senza essere costretti a fare da balia ai clandestini, riescono a risolvere brillantemente casi simili, ma purtroppo non passa ormai giorno senza che fatti di questa gravita' continuino a ripetersi, da Nord a Sud: da Pisa a Reggio Emilia, da Bologna a Foggia, e' un susseguirsi di azioni brutali nelle quali le donne rimangono vittime di abusi da parte di uomini, il piu' delle volte di origine straniera, che sanno benissimo di poterla fare franca, come dimostra l'assoluzione, resa nota questa settimana, del branco colpevole di una violenza di gruppo consumata nel 2008 a Firenze. C'e' un solo modo per impedire che questi schifosi possano tornare a compiere atti simili, e sono orgoglioso di essere stato fra i primi a proporre la soluzione definitiva che consiste nella castrazione chimica, unica cura funzionante per queste bestie e forte disincentivo per chiunque volesse imitarle. Caro Renzi, invece di far perdere tempo al parlamento con questioni di poco conto, quand'e' che iniziamo a discutere di qualcosa di serio? Io e la Lega siamo pronti a dare tutta la nostra disponibilita' e a fornire consigli in merito, attendiamo un cenno dalla maggioranza magari prima del prossimo stupro'', conclude.