Riforma pensioni, Maroni: abolizione legge Fornero è priorità

maroni immigrazioneLa questione esodati, le regole troppo rigide per finire di lavorare e accedere al pensionemanto anticipato, l'esiguità degli assegni pensionistici: la Lega di Salvini non si ferma nella "battaglia" per l'abrogazione della riforma Fornero sulle pensioni. Dopo aver chiesto ieri chiarimenti a al premier Matteo Renzi e al ministro del Lavoro Giuliano Poletti in commissione Lavoro a Montecitorio, a tornare oggi sulla riforma pensioni è l'ex segretario leghista Roberto Maroni, attuale governatore della Lombardia.

Pensioni, Maroni: prima di qualsiasi riforma abolire la Fornero

"Prima di qualsiasi riforma delle pensioni - ha ribadito oggi l'ex ministro dell'Interno del Governo Berlusconi - va abolita la legge Fornero. I danni che ha prodotto - ha aggiunto Maroni ai microfoni di Tele Lombardia riconfermando le posizioni della Lega sulla questione del sistema previdenziale - sono sotto gli occhi di tutti".

Come si ricorderà, un comitato referendario costituito dal Carroccio aveva proposto con più di 500 mila firme il referendum per cancellare la legge previdenziale del 2011. Ma la Corte Costituzionale non ha poi ammesso il quesito referendario. La Lega ha così ripresentato diverse proposte di legge in Parlamento, alcune in sintonia con i ddl presentanti dalla minoranza del Partito democratico.

Pensione anticipata, la Lega Nord chiede flessibilità come 'atto di giustizia'

"Gli esodati - ha ribadito oggi Maroni - sono dei cittadini che ci stanno rimettendo. Non per colpa loro - ha sottolineato il governatore Lombardo durante la puntata odierna di 'Orario Continuato' sulla tv lombarda - ma perché gli sono state cambiate le regole improvvisamente". Criticando con la consueta fermezza la riforma delle pensioni varata dal Governo Monti con l'appoggio in Parlamento della coalizione di larghe intese, il presidente della Regione Lombardia ne chiede modifiche se non l'abolizione come "un atto di giustizia - ha evidenziato - nei confronti di tanti lavoratori ingiustamente puniti da un governo di professori - ha aggiunto Maroni - che dovrebbero tornare sui banchi di scuola". Nel frattempo, mentre si continua a discutere di correttivi alla normativa pensionistica, i nuovi dati dell'Inps segnalano oggi un rimbalzo delle pensioni di anzianità ai sensi della legge Fornero: 69.000 le pensioni erogate nel primo semestre 2015.