LATTE IN POLVERE, GUIDESI (LN) INTERROGA MARTINA: LA SMETTA DI INSABBIARE I FATTI

GUIDO-GUIDESIROMA, 8 LUG - La Lega Nord porta sul tavolo del ministro Martina la questione del latte in polvere, nel giorno della grande mobilitazione Coldiretti contro il via libera imposto dall’Ue all’impiego di latte in polvere nella produzione dei formaggi. In un’interrogazione presentata oggi il deputato del Carroccio Guido Guidesi - che questa mattina ha solidarizzato con gli allevatori davanti a Montecitorio insieme al capogruppo Massimiliano Fedriga - chiede al ministro “perché l’Italia abbia preso tempo fino al 28 luglio - secondo quanto annunciato dallo stesso viceministro Oliverio - per rispondere alla richiesta di osservazioni avanzata dalla Commissione europea”. Guidesi punta inoltre il dito contro “la contraddittorietà delle posizioni del governo: nelle risposte a due question time - di cui uno a firma leghista - vengono citate due diverse versioni degli stessi fatti. In un caso si dice - come spiegato anche dal Commissario europeo Hogan - che la messa in mora è partita dalla segnalazione di un industriale, nell’altro si dà polemicamente la colpa dell’esplosione del caso all’interrogazione di un ex eurodeputato”. Guidesi chiama quindi Martina a “fare chiarezza” e a una “ricostruzione non politicizzata dei fatti”. “Il ministro la smetta di insabbiare i fatti e disponga rapidi approfondimenti”. “La qualità delle nostre produzioni tipiche e di eccellenza non è mai stata così minacciata. La colpa è dell’Europa, ma anche di un governo incompetente e incapace di difendere il valore delle nostre produzioni lattiero-casearie dagli attacchi esterni”.